Durante le notizie sui processi in corso, si sente spesso parlare di corte suprema di cassazione o più semplicemente di corte di cassazione. Cosa fa dunque questo organo giuridico? Nell’articolo seguente proveremo a rispondere in maniera semplice a questa e ad altre piccole curiosità su questo importante aspetto della giurisprudenza italiana e non solo.
Il concetto di corte di cassazione nasce in Francia nel 1578 e da allora la sua funzione non è cambiata più di tanto. In un sistema legale che adotta questo organo, come in Italia ad esempio in cui prende il nome di corte suprema di cassazione, la corte di cassazione ha il compito di garantire che durante sentenze precedenti i giudici abbiano applicato la legge nel modo corretto.
Quando sentiamo parlare di “ricorso in cassazione” si intende quindi che una delle parti interessate in un processo, non soddisfatta della sentenza del giudice, sceglie di chiedere una verifica sulla legittimità di suddetta sentenza e la corte di cassazione interviene per compiere la verifica essendo super partes.
Nel caso riscontri una errata applicazione della legge e del diritto da parte del giudice durante la sentenza, la cassazione avrà il compito di annullarla, affidando così la sentenza ad un giudice più competente che avrà l’obbligo di attenersi al punto di diritto indicato.
Insomma abbiamo compreso che la corte suprema di cassazione in Italia ha un ruolo di garante, che ha il compito di tutelare coloro che per un’ applicazione erronea del diritto, si vedono privati di un giusto giudizio.